To skype or not to skype? Lo spazio delle terapie a distanza in ambito psicoanalitico
Abstract
Ai nostri giorni gli strumenti tecnologici in continua ed inarrestabile evoluzione consentono di entrare in comunicazione in diversi modi, le distanze si eliminano virtualmente e una nuova dimensione si impone quale realtà ineludibile. Sempre più spesso tale realtà entra anche all’interno della relazione terapeutica. Il lavoro propone alcune riflessioni circa l’utilizzo degli strumenti digitali in ambito psicoanalitico. Attraverso una rassegna della letteratura ed alcune esemplificazioni cliniche vengono esplorati aspetti teorico clinici del setting a distanza e dell’impatto della realtà virtuale nella relazione analitica.
In merito ai diritti di proprietà intellettuale, il rapporto tra gli autori e la rivista è impostato in modo da privilegiare la massima diffusione possibile della conoscenza scientifica: fermo restando che la rivista pubblica contributi inediti, gli autori possono riutilizzare i propri scritti dopo la pubblicazione in «Polaris psicoanalisi e mondo contemporaneo» facendone espressa richiesta alla direzione della rivista, purché segnalino debitamente la provenienza del contributo e l’autorizzazione concessa.