La violenza del pregiudizio le tematiche migratorie e il valore dell’alterità, Silvia Corbella
Abstract
La crisi del mondo globalizzato ha ricadute sul tipo di legami che l’uomo contemporaneo subisce e costruisce nel privato e nel pubblico. Il testo evidenzia il valore del sapere psicoanalitico che sottende il lavoro nel piccolo gruppo, nel suo alimentare una cultura che libera, fra il resto, i partecipanti dalla violenza distruttiva dei pregiudizi. Cultura gruppoanalitica che insieme a altre discipline può aiutare a comprendere e a cercare di gestire anche le tematiche migratorie, di cui l’autrice offre spunti per provare a analizzarne la complessità. Cultura che non teme ma valorizza l’alterità e non riduce il legame a costrizione. Il legame può essere scelto e sciolto con libertà nel rispetto proprio e dell’altro, con la consapevolezza di una comune appartenenza.
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